Il Professore BUI QUOC CHAU ed il Metodo Dien Chan - Riflessologia facciale vietnamita
Il Dien’ Chan’ è un valido metodo di riflessologia facciale che arriva dal Vietnam. Con questa tecnica è possibile, lavorando su se stessi o altri, recuperare o mantenere lo stato di buona salute. Le sue basi operative si basano su tecniche di massaggio e pressione effettuate su determinati punti del viso. Questi punti vengono determinati utilizzando delle mappe dei riflessi, che sono state verificate in circa 30 anni da terapeuti in oltre 35 paesi del mondo.
Può essere utilizzata come tecnica preventiva di base facendo un semplice trattamento quotidiano di pochi minuti. È anche efficace in ambito traumatologico (incidenti, trombosi, ictus, ecc.) e può essere un supporto da valutare seriamente nel campo delle patologie degenerative (SM, Alzaimer, Parkinson, sclerosi, distrofie). Per queste patologie è comunque necessario che sia
Può essere utilizzata come tecnica preventiva di base facendo un semplice trattamento quotidiano di pochi minuti.
È anche efficace in ambito traumatologico (incidenti, trombosi, ictus, ecc.) e può essere un supporto da valutare seriamente nel campo delle patologie degenerative (SM, Alzaimer, Parkinson, sclerosi, distrofie).
Per queste patologie è comunque necessario che sia affiancata alle terapie tradizionali. Risulta anche assai utile nei periodi postoperatori al fine di ridurre le cicatrici e le aderenze.
l Dien’ Chan’ è una tecnica sviluppata dal Prof. Bui Quoc Chau e la sua equipe. E’ arrivata dal Vietnam Nel 1980.
Come altre aree del corpo (piedi, mani, orecchie, ecc.) anche sul volto e la testa si possono trovare dei punti riflessi degli organi interni. Dopo un notevole lavoro di ricerca il prof. Bùi Quôc Châu ne ha scoperto più di 600 punti, e, per semplificare l’utilizzo della tecnica stessa, ne ha selezionato qualche decina.